Quando Francesco Risso ha incontrato gli artisti Olaolu Slawn e Soldier Boyfriend, in quel grigio giorno di febbraio, la conversazione ha immediatamente trasceso i convenevoli, vedendo come protagonisti tre spiriti creativi dall'energia affine nelle diverse discipline artistiche. Le ore si sono dissolte, mentre esploravano i punti fermi in comune: la poesia tattile dei materiali, il potenziale politico del colore, il modo in cui l'arte può abitare ogni gesto quotidiano. Questa comunione iniziale ha portato a una residenza artistica senza precedenti della durata di un mese, in cui Risso, Slawn e Soldier Boyfriend hanno abitato insieme uno studio londinese riconvertito e le loro arti sono confluite l'una nell'altra.

Le tecniche pittoriche hanno ispirato i trattamenti tessili, i processi di stampa hanno reimmaginato il design degli abiti, la logica strutturale della moda ha sfidato le convenzioni delle belle arti. I muri si sono trasformati in laboratori; gli schizzi hanno viaggiato dalla carta al tessuto, poi alla tela e viceversa. Questa intensa simbiosi creativa costituisce il DNA concettuale della collezione Autunno/Inverno 2025 di Marni: non una semplice collaborazione, ma una vera e propria fusione artistica nata da un riconoscimento reciproco e da una sostenuta intimità creativa.